57 days later the 20th anniversary of Falcone and Borsellino, I found in FB , among my friends this note that touched me deeply
it's the way I feel, it's the way I think...
Grazie Damiano.
I tried to translate into English..
sorry for mystakes
MAFIA FROM A POINT OF VIEW
by Damiano De Simone
A word given was already done
it's the way I feel, it's the way I think...
Grazie Damiano.
I tried to translate into English..
sorry for mystakes
MAFIA FROM A POINT OF VIEW
by Damiano De Simone
Born ,by Fate, in a reality with ancient
traditions where Honour, Respect, Family are the most important values at the basis of the Sicilian society…
Peering among some popular
districts you can see the other side of the medal that labels
this land of sun as Mother of the spoiled phenomena called Mafia
A cancer that founded colonies where ,in
the name of a Revenge, its people as brave soldiers where ready to fight against
the Italian subversions to defend its land and the Sicilian gold
It was people that used to
live on values which echoed the notes of
marranzano, who could see the golden
wheat, the blinding and hot father Sun,
who could hear the flowing streams into the valleys, and inner flaps into
colourful and flowering fields
People that made the Mditerranean its
rules, who looked after cattle in the mountains, able to turn the fruits of land into good food and wine
People who made its dialect become an official language,
envied by the western world as it sounded of respect..
and what
else?....men who didn’t even know the
word IF and BUT.
A word given was already done
People, they, we, you reading, me writing
who live in memory of the
past values in a land , whore of cultures
prettily hidden today behind grimaces.
People proud to be called Sicilian, duly defending a place, such a desire of the
world….these people became ill…
They got cancer,
and some of them, got a cancer that
spread in metastasis in the little provinces called Mafia.
a kind of Mafia that goes beyond the white
collars, big corruptors of towns, cities, envied landowners who, by persuading strategies ,tried
to “tempt to subdue” ,after removing dignity
The commitment of such important people
exploits others’ needs, the desires of
people fighting for the common good ,but
being betrayed ……they betrayed themselves.
I’d like to honour the memory of the magistrates Falcone & Borsellino..as
the leaders simply driven by their sense of justice, that stubbornly made them their victims
True sicilian who
fight against the Piovra, dressed in suits
, and with its popular tentacles among
the dust of lead
Thank you for giving this important life lesson:
how to face big problems like Mafia
Thank you for
giving room to humbleness without never falling into the fisherman’s net
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..la mafia da un punto di vista...
di Daminao De SimoneInnestati per volontà del fato, in una realtà dalle tradizioni antiche in cui l’onore, il rispetto, la famiglia, sono tra i valori più importanti che fungono da base alla società siciliana…..
Si scorge, tra gli scorci internati dei quartieri popolari, il rovescio di una medaglia che etichetta la terra del sole quale madre patria della rovinoso fenomeno mafioso.
Un cancro questo che colonizza nei periodi in cui il senso di rivalsa nei confronti delle sovversioni italiche nei riguardi del”frumento del mezzodì”, vedeva gli abitanti di questa soleggiata terra come “valorosi” condottieri pronti a combattere per la difesa delle proprie terre….l’oro siculo!...
Gente, questa, che viveva in un valore fondato..un valore che suonava di “marranzano”…un valore che vedeva l’oro del frumento, l’accecante e rovente padre sole, lo sgorgo dei ruscelli insiti le vallate, le colline, le falde interne in un manto colorato da fiori di campo.
Gente, questa, che del mediterraneo ne fece norma…che nelle alture accudiva il bestiame…che dei frutti terreni produceva buon vino, buon pasto…
Un popolo che del dialetto ne fece lingua ufficiale..invidiato dal mondo occidentale giacché la cadenza assonava l’essenza di “rispetto”…e che dire?!...uomini che del se!..e del ma!……non conoscevano neppure la pronuncia..una parola data..era un fatto anticipato!...
Persone loro, noi, voi che leggete, io che scrivo…che viviamo dei beni trascorsi d’una terra meretrice di popoli ad oggi, leggiadre le culture celate dalle smorfie.
Persone che orgogliose di chiamarsi Siciliani..doverosi nel difendere una terra ambita dal mondo, si ammalarono d’un cancro, alcuni,..un cancro che trova metastasi negli sparsi borghi di provincia e che prende il nome di Mafia…….una mafia che trascende da colletti bianchi..grossi corruttori di paesi, città…feudatari o signori dai possedimenti ambiti e coltivate strategie di persuasione, il cui intento fu “allettare per sottomettere” dopo aver privato del degno!....un impegno, di questi altolocati, che fa leva sul bisogno..sul desiderio d’un popolo che lottava per il bene comune..ma che, tradito……..divenne padrone del fatto!.....traditore di se stesso…
Voglio ricordare i Magistrati Falcone e Borsellino…come quei condottieri mai allettati da alcun chè…semplicemente sospinti dal senso di giustizia che, caparbi, li vide vittime dello sciagurato!
Veri Siciliani..che lottarono contro una piovra dalla testa in giacca e cravatta…e i tentacoli popolari……….tra la polvere del piombo!...
Grazie per averci dato questo importante insegnamento di vita sul come affrontare problemi di grossa natura quali la mafia!....Grazie per aver dato spazio all’umiltà senza cadere nella rete del pescatore!...
con impegno e fede sempreDamiano De Simone
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