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To all the guides....grazie.



Ho scelto un faro.....un faro che illumini che ci guidi....a noi guide ed accompagnatori turistici, affinchè si resti uniti e non ci si lasci accecare da bagliori di invidia ignoranza ed opportunismo..

In questi giorni, qui , In Sicilia è un grande caos per quanto l'Assessorato al Turismo ha decretato: la nascita della guida regionale, senza esami da sostenere o corsi di aggiornamento..

Ho scritto , di getto, alcuni miei pensieri , all'alba, spinta dall'amore per la mia Sicilia e la mia professione.....
rammaricata ma consapevole che le cose , le situazioni e gli uomini cambiano...spero in meglio.

Il Tempo ci dirà...

Ecco quanto ho scritto....e ringrazio tutti quelli che hanno condiviso con me il mio stato d'animo attuale...



Il Gattopardo o Uno nessuno centomila!
Ore 5.45
Sono sveglia da un po’…..e tante parole tanti pensieri affollavano la mia mente….tema : decreto Tranchida  - alias istituzione della guida regionale della regione Sicilia.
In questi, pochi,giorni non ho “rilasciato” alcuna dichiarazione..ho letto qua e là quanto scritto da colleghi, autorizzati e non, accompagnatori autorizzati e non, simpatizzanti e non e così via…
Mi sono trattenuta dal rilasciare dichiarazioni a caldo….qualcuno ha anche esagerato (?) scrivendo che la guida turistica in Sicilia è morta…faccio gli scongiuri…
Ma stanotte…..è stata lunghissima…girandomi e rigirandomi nel letto, pensieri e parole..tante, tantissime …nella mia mente…
GUIDA REGIONALE: cosa vuol dire qui da noi?
Mi reputo una persona tendenzialmente ottimista, o almeno, prima di dichiarare che la bottiglia è mezza vuota…..la giro e la rigiro ed anche se è rimasta una goccia..per me sempre piena è…..
Quindi, mi son detta : beh Lucia , peccato che non hai soldi, altrimenti sarebbe il caso di comprare o noleggiare un camper a vita, vendere casa ( non pagherei neanche l’imu!),e girare cercando lavoro..oggi qui domani là…a Taormina, a cefalù, alle Eolie…a Piazza Armerina, domani ad Agrigento, o Ragusa,Caltagirone, sull’Etna..
Certo in camper però si va più lentamente…ma forse è solo questione di organizzazione..almeno non farei le valigie ogni giorno.
Il lavoro c’è ,non manca..accidenti è proprio così
Il lavoro bisogna cercarselo….accidenti è proprio così..
Il Friuli, La Val d’Aosta sono regioni più piccole  e lì la guida è regionale…scrive qualcuno.
La Sicilia….l’isola  grande…..
Riflettevo: da Siracusa, dove vivo, arrivo ad Agrigento in più di tre ore..A Piazza Armerina in due ore…Palermo tre ore piene..Trapani almeno quattro….Messina due e più..ed il traghetto per Lipari?
Senza contare poi il servizio guida da effettuare in loco..già in loco perché sarei ,come per magia, guida regionale!!! Wohh..Ma vorrei pur tornare a casa,la sera ( se è vero che svolgo la professione di guida e non di accompagnatore)
Nessuno mi ha mai regalato niente, grazie Mr Tranchida!Grazie per il regalo. La ringrazio comunque, perché mamma mi ha insegnato che bisogna ringraziare quando si riceve un regalo.
Fermo restando che occorrerebbe mantenere la differenza per ruolo e competenze tra guida ed accompagnatore, direi che se qualcuno muore oggi qui  a morire siamo in due: guida ed accompagnatore.
Questo è quanto molti colleghi non capiscono e tra poco saremo anche tassisti,cuochi,facchini e badanti…
Sono pienanemte consapevole che il nostro settore sta vivendo un cambiamento rapidissimo per il diverso modo di prenotare una vacanza, di viaggiare, per internet, per una richiesta maggiore di una vacanza che emozioni che faccia conoscere le peculiarità di un territorio….appunto le peculiarità di un territorio
Sinceramente non  me la sento di poter dire che conosco abbastanza Palermo Trapani od Agrigento…dipende cosa intendi per conoscenza del territorio..Ho sempre creduto che si possono trasmettere le emozioni per ciò che ami e che conosci e che senti dentro di te….e solamente così puoi trasmettere con genuinità e passione quello che “vedi”…Posso dire , ma per filosofia di vita credo che non si finisce mai di imparare e di conoscere, di poter raccontare la Mia Siracusa, dove sono nata e vivo, i suoi luoghi i suoi colori profumi tesori..mi posso allontanare un po’ oltre ,(avendone la licenza) ed essendomi innamorata delle terre iblee, oltre che del mi uomo che è di quelle zone, posso sentirmi a mio agio nel raccontare Ragusa Modica Scicli e no solo per il mio Montalbano…
Ma, per quanto sicula sugnu, mi sentirei un po’ asettica in altre zone…i contenuti archeologici storici geografici e culturali sarebbero meno “genuini” meno sentiti…meno di un po’ di tutto…….
Ecco questo forse vuol dire essere una guida locale, territoriale dove però tutto il territorio siciliano , credetemi , non può essere attraversato in lungo ed in largo con tanta facilità….
Il turismo è cambiato per fortuna,più individuali e più fai da te….il chè vuol dire più escursioni in partenza da varie città e non soltanto da Catania, Palermo o Taormina..ma ciò non basta….
Fisicamente io non riuscirei a lavorare così…..oggi a Siracusa, domani Villa Romana del Casale, Dopodomani Catania ed Etna etc etc..
Dovrei pur tornare a  casa, dovrei pure dar conto, alla famiglia, agli amici e poi magari anche a me stessa che a volte trascuro più di tutti.
Questo straordinario lavoro , poi, richiede del tempo libero per la formazione, per la lettura, per viaggiare……il Tempo è una continua fonte di saperi alla quale attingere….ma a noi guide ci hanno privato del Tempo…
Cosa dovrei augurarmi? Mai e poi mai avrei ammesso di essere, così  come mi sento in questo momento, come il Principe del Gattopardo……augurandomi di vivere in una Siclia dove tutto cambia per poi non cambiare niente..
Sarà così da oggi in poi..tutto resterà come è sempre stato…per forza di cose,per lotta di casta( ci siamo sentiti dire anche questo!!)  ??o che altro?
La mia mente è ancora affollata..di pensieri e di parole, ed a farmi compagnia adesso vedo Pirandello, Sciascia, de Roberto, Tomasi di Lampedusa, Falcone e Borsellino, Impastato….e tante altre ombre…

 Siracusa, 6 Giugno 2012
 Lucia  Iacono

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