Mentre in Gran Bretagna, grazie a BBC4 gli Inglesi conoscono,per la prima volta, le avventure del Commissario Montalbano, qui contemporaenamente scopriamo invece, poco alla volta, come Salvo Montalbano è divenuto il commissario di successo di Vigata..
La fiction , già alla sua terza settimana, sembra non far rimpiangere il vecchio commissario..
Ha registrato un boom di ascolti.. e sembra essere di ottima qualità. E se posso dire la mia, Michele Riondino..così come Luca Zingaretti, piace..e piace anche alle donne.
Nella sceneggiatura di questa serie firmata dal regista Gianluca Tavarelli, anche la penna di Andrea Camilleri.
Gli scenari sono sempre gli stessi, quelli magici di Ragusa Ibla, Scicli, Punta Secca & hinterland..
E mi emoziona, ogni volta, scoprire quell'angolo, quel paesaggio quella piazza quelle spiagge...tanto care...
Ed il giovane Montalbano appare già con le sue caratteristiche caratteriali:“Non sono un fan della fiction che ho visto dopo essere stato scelto. In compenso, sono un lettore e appassionato di Andrea Camilleri [...] in Camilleri la mafia è trattata in modo diverso da come siamo abituati a vederla solitamente. Lui non mostra la mafia che uccide, ma quella che è entrata nella profondità dei comportamenti della gente, quella che per ‘convincerti’ non ha bisogno di sparare. [...] Ci tengo a restare uno normale. Spero che non mi capiti quanto accaduto a Luca Zingaretti. Ma sono solo sei puntate e il pubblico ha memoria breve. All’inizio ho avuto molti dubbi, non ero certo di voler accettare questo ruolo ma Tavarelli e Camilleri, che ci teneva tanto a sviscerare gli inizi della sua creatura, mi hanno convinto.”
"Introverso, timido, riservato, anche un po’ insolente nel rapporto con gli altri, forse per mascherare le sue debolezze. A volte abusa un po’ del suo ruolo, ma solo per darsi un tono. Odia le gerarchie, ma fa parte della piramide. Insomma, vive un po’ in contraddizione"
E noi tutti, da bravi siciliani, come Montalbano, siamo abituati a vivere tra contraddizioni!
the famous Montalbano's house in Punta Secca |
Nel secondo episodio il commissario si è già trasferito nella ormai famosissima casa di Punta Secca.
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While in Great Britain, people are just now discovering for the first time the adventures of the Inspector Montalbano (every saturday night on BBC4), here in Italy we are discovering how Salvo Montalbano became the famous inspector of Vigata.
After three weeks, The young Montalbano, is a great success on Italian TV and seems not to be inferior to the old one.
Good quality and a good actor: people like Michele Riondino as well as Luca Zingaretti,and women like him ,too.
In the script of the fiction we also find Andrea Camilleri, the inventor of this character
The places are the same: Ragusa Ibla, Scicli, Donnalucata, Punta Secca...and all the magic hinterland. Each time,it's exciting to discover my places I love so much.
Reading among the articles on various newspapers, I found that Michele Riondino , in the beginning did't like the project ,fearing that it could be simply a commercial operation...
"I'm not a fan of Montalbano. I watched the fiction after accepting the project, but I was already a reader of Camilleri's . In his novels mafia is not treated as usual. He doesn't show the mafia who kills, but the mafia who is inside you, who is inside the human behaviour, the Mafia who doesn't need to kill to be convincing
I want to stay a normal person .I hope not to become as famous as Luca Zingaretti.There are only six episodes and the public has a short memory
At the beginning I was not sure to be the Young Montalbano, but , later Andrea Camilleri and Gianluca Tavarelli convinced me to change mind"
Since the first episodes , Montalbano is already portrayed with its personal characteristics;
"Introverse, shy and reserved , sometimes a little bit rude with the others. He often abuses of his role as Inspector but just to make himself important.
He hates hierarchies and he's not part of the pyramid. He lives ,somehow, among contradictions"
Here, in the real Sicily , like Montalbano, we are used to live among contradictions!
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